Quest’anno, per la prima volta, dodici storiche gioiellerie siciliane hanno preso parte a Vicenzaoro.

La partecipazione all’evento fieristico è stata finanziata dal Dipartimento delle attività produttive della Regione Siciliana nell’ambito dell’azione 3.4.1. del PO FESR Sicilia 2014-2020 dedicata alla promozione dell’export.

Vicenzaoro è uno degli eventi di settore più importanti a livello internazionale e rappresenta l’occasione ideale di incontro tra i principali produttori italiani e i buyer internazionali del settore della gioielleria. L’evento ha rappresentato un’ottima vetrina per presentare la maestria e l’artigianalità della gioielleria siciliana.

Tra le aziende che hanno preso partecipato si segnalano l’orafo palermitano Roberto Intorre e il siracusano Carlo Izzo. Sono state presentate le creazioni della marsalese Valeria Gurgone con il suo marchio Icudal, la maison Padiglione, che con i suoi gioielli rivisita lo stile Liberty, e i gioielli di Marco Cuppari. Da Leonforte, in provincia di Enna, era presente la stilista del gioiello Giuliana Di Franco. Erano presenti anche alcune imprese della provincia di Catania come le Creazioni Costanzo con i suoi manufatti in argento, ceramica e pietra lavica, ma anche Chines di Ella Bonaccorsi, e ancora, da Scordia, i manufatti di Krea di Giuseppa Bassetta. Presenti all’evento anche alcuni marchi storici come quelli della famiglia Conti di Sciacca (Ag) e Bellia Preziosi di Riesi (Cl) e le forme mediterranee dei gioielli dell’atélier di Lidia Lucchese nel cuore dell’antica Alcamo (Tp).